La Proprietà
Fondata nel 1946 a Chavot-Courcourt, a sud di Épernay, Champagne Chavost nasce dal desiderio di una ventina di viticoltori di condividere il proprio savoir-faire. Nel 2019, con l’arrivo dell’enologo Fabian Daviaux, la maison vive una svolta decisiva: si orienta verso la viticoltura biologica e una vinificazione naturale, rompendo con i codici tradizionali della Champagne. Un approccio sincero e impegnato che mira a esprimere la purezza dell’uva e l’identità autentica del terroir, senza artifici.
Il vigneto si estende sui pendii meridionali di Épernay, tra la Côte des Blancs e la Vallée de la Marne. Questa posizione privilegiata offre una grande varietà di suoli – argillo-calcarei, gessosi e sabbiosi – che donano ai vini tensione, profondità e precisione aromatica. I vitigni principali, Chardonnay, Pinot Meunier e Pinot Noir, trovano qui un equilibrio naturale, esaltato da una viticoltura rispettosa della vita del suolo e dei cicli naturali.
Oggi Champagne Chavost si impone come un punto di riferimento tra le maison artigianali e sostenibili della Champagne. Le sue cuvée, prodotte senza solfiti aggiunti, senza dosaggio e senza filtrazione, riflettono una ricerca di autenticità e trasparenza. Champagne vivi, sinceri ed espressivi, dove l’energia del frutto prevale sulla tecnica: una firma rara e audace che conquista gli amanti dei vini di carattere.
Il Vino
Terroir : Argilloso-Calcareo Esposto a Nord
Vendemmia: Manuali a maturità ottimale
Vinificazione: 70% in acciaio inox termoregolato e 30% in barriques, il tutto senza solfiti aggiunti.
Viticoltura: Raisonée.
Assemblaggio : 50 % di Chardonnay, 50 % di Meunier
Dosaggio: 0 g/L di zucchero aggiunto al dégorgement
Degustazione
Naso: Piacevole e potente sulla mela, la tarte tatin e le mandorle, leggermente da panetteria, un po' evoluto.
Bocca: Vinoso sull'opulenza con una struttura molto buona, morbidezza, eccellente equilibrio.